Perchè fare musica antica con la fisarmonica?
E perché no? In fondo non sono due strumenti "a fiato"?
Ovviamente è strano, lo è storicamente ma, sin dalla prima prova insieme ho capito che avrei potuto eseguire il repertorio scritto sia per clavicembalo che per organo!
Tutto ciò ha stimolato la mia curiosità e ha alimentato la voglia di suonare insieme.
Giorgio poi é talmente bravo e duttile che tutto diventa fattibile, facile!
Sarà una "bella sfida" verso chi storcerà il naso e penserà il contrario ma, in fondo, nella vita é bello poter sperimentare tutto!
Si è diplomata in flauto nel 1989 presso il Conservatorio “G.Verdi” di Torino e si è perfezionata presso l’Accademia Internazionale “L.Perosi” di Biella e presso la Musik-Akademie der Stadt Basel con P.L. Graf.
Ha collaborato con la Radio Sinfonie Orchester e con la Basler Sinfonie Orchester di Basilea, con l’Orchestra della Radio Svizzera Italiana, con l’Orchestra da Camera di Mantova e con l’Orchestra Filarmonica di Torino.
Dal 1993 ricopre il ruolo di flauto e ottavino presso l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai.
Diplomata nel 2002 in flauto traverso barocco presso il Conservatoire Royale di Bruxelles con Barthold Kuijken, collabora regolarmente con l’orchestra “Academia Montis Regalis”, con l’ensemble “L’Astrée”, con i “Musici di Santa Pelagia” e con il “Concert Sans Orchestre”.
di Fiorella Andriani